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In tempi non sospetti, circa quindi anni fa, su altri siti parlavo del telelavoro come uno delle più grandi novità che ci aspettavano nel mondo del lavoro. All’estero lo smart working era comunque conosciuto già prima dell’era COVID, mentre in Italia pare che se ne siano accorti dell’esistenza solo grazie alla pandemia.
La pandemia ha portato ciclicamente migliaia di persone a lavorare in modo alternativo da casa e dall’ufficio. In molti hanno capito che gli stessi lavori fatti in ufficio è possibile svolgerli tranquillamente da casa propria. Piccole e grandi aziende hanno cominciato così a decentralizzare il lavoro con spesso enormi benefici in termini di produttività e di ritorno economico.
I vantaggi del telelavoro
I vantaggi di avere dipendenti in smart working è notevole. Innanzitutto c’è un grosso risparmio sui costi degli uffici. Con i lavoratori impiegati a casa è possibile ridurre gli spazi e quindi i costi fissi. I lavoratori sembrano essere più felici e quindi rendono di più. In oltre i dipendenti non potendo essere controllati a vista si tende a dargli degli obiettivi concreti. Vengono quindi stabiliti dei compiti da fare e da portare a termine in un numero ragionevole di ore o giorni e i dipendenti possono gestire il tempo come meglio credono.
Altro vantaggio da non sottovalutare è l’impatto dello smart working sull’ambiente. Meno persone che si spostano vuol dire meno inquinamento e meno traffico.
Il cambiamento del mondo del lavoro
Lavori che erano impensabili da fare da casa fino ad alcuni anni fa sono oramai diventati diffusi e si sono trasformati in nuove opportunità. Chi pensava che si potesse fare ginnastica a casa con un’insegnante in diretta video che può addirittura vederci e correggerci? Stessa cosa per l’insegnamento della musica e di alcuni strumenti, o per l’insegnamento della lingua. Non solo quindi il lavoro è passato online, ma anche chi ne fruisce preferisce spesso online alla presenza.
Cercare lavoro in smart working
Ma è possibile cercare lavoro esclusivamente in smart working? Certo che lo è, ci sono tantissime aziende che assumono solo in questa modalità. Fra i profili più gettonati ci sono i programmatori, gli articolisti e i traduttori, ma si trovano anche lavori più semplici come l’assistenza telefonica o l’inserimento di prodotti in database.